Early Monitoring: il futuro della manutenzione predittiva nelle reti di distribuzione

Nel contesto crescente di digitalizzazione e innovazione industriale, la gestione efficiente delle reti di distribuzione di acqua e gas rappresenta una sfida cruciale per aziende e utility. Il monitoraggio predittivo, noto anche come Early Monitoring, sta rivoluzionando il settore, permettendo un controllo avanzato e continuo delle infrastrutture.

Con il termine “Early Monitoring” si intende un sistema preventivo avanzato che integra tecnologie IoT, Intelligenza Artificiale (AI) e piattaforme cloud per raccogliere, analizzare e interpretare i dati, consentendo l’individuazione precoce di anomalie e il miglioramento dell’efficienza operativa. Secondo un rapporto di The Insight Partners, l’adozione di strategie di manutenzione predittiva registrerà un tasso di crescita annuale del 27,4% da qui al 2028 (Fonte: corrierecomunicazioni.it).

Tuttavia, nonostante il potenziale di queste tecnologie, molte aziende nei settori Oil & Gas e Acqua non hanno ancora adottato soluzioni digitali per il controllo e la gestione predittiva delle proprie reti. Questo “ritardo innovativo” comporta inefficienze operative, elevati costi di gestione e una qualità del servizio meno performante, minando la competitività e la sostenibilità del settore. Inoltre, per implementare efficacemente operazioni di Early Monitoring, è necessario raccogliere dati in modo continuativo e addestrare un gemello digitale della rete, un processo che richiede tempo prima di poter generare benefici concreti.

Sfide dell’Early Monitoring per le reti di distribuzione

Le reti di distribuzione di acqua e gas sono soggette a criticità quali perdite, corrosione, cali di pressione e anomalie nei parametri operativi. Il rilevamento tardivo di tali problemi può portare a costi elevati, inefficienze e rischi per la sicurezza. Le strategie di manutenzione reattiva, ancora diffuse nel settore, risultano spesso insufficienti nel prevenire guasti e ottimizzare le risorse.

L’implementazione di un sistema di Early Monitoring consente di superare queste difficoltà, trasformando la gestione da reattiva a proattiva. Attraverso il monitoraggio in tempo reale e l’analisi predittiva, è possibile identificare anomalie prima che si traducano in guasti, riducendo gli interventi d’emergenza e migliorando la qualità del servizio.

L’utilizzo di IoT e AI come tecnologie abilitanti

L’Internet of Things (IoT) e l’Intelligenza Artificiale (AI) sono le tecnologie chiave alla base dell’Early Monitoring. I dispositivi IoT, dotati di sensori avanzati, raccolgono dati su pressione, temperatura, vibrazioni e altri parametri critici delle infrastrutture. Questi dati vengono trasmessi in tempo reale a piattaforme cloud, dove algoritmi di AI analizzano le informazioni per individuare anomalie e prevedere eventuali guasti.

L’AI, attraverso il machine learning e il deep learning, consente di identificare pattern anomali nei dati, suggerendo interventi di manutenzione prima che si verifichino guasti. Questo approccio garantisce una gestione più intelligente delle reti, con un impatto positivo sulla continuità del servizio e sull’ottimizzazione delle risorse.

Vantaggi tecnologici e sostenibili

L’adozione dell’Early Monitoring nelle reti di distribuzione di acqua e gas offre numerosi vantaggi:

  • Riduzione dei costi di manutenzione: la prevenzione dei guasti consente di limitare gli interventi correttivi e i costi associati, riducendo la necessità di sostituzioni frequenti di componenti e ottimizzando la gestione delle risorse.
  • Miglioramento della sicurezza: il monitoraggio continuo garantisce la tempestiva individuazione di anomalie per prevenire situazioni critiche, proteggendo le infrastrutture e riducendo i rischi per operatori e utenti.
  • Efficienza operativa: l’analisi predittiva ottimizza la gestione delle risorse e dei flussi operativi, migliorando la continuità del servizio e riducendo al minimo i tempi di fermo impianto.
  • Sostenibilità ambientale: il controllo accurato delle reti riduce sprechi e impatti ambientali negativi, limitando le perdite di risorse idriche e riducendo le emissioni legate alla gestione delle infrastrutture.
La soluzione di Onyax con dispositivi IoT e piattaforma AI

In un settore in continua evoluzione, Onyax si posiziona come partner strategico per le aziende che desiderano innovare la gestione delle proprie infrastrutture. Onyax, grazie alla sua esperienza nell’ingegneria elettronica e nelle telecomunicazioni, ha sviluppato soluzioni integrate per il monitoraggio predittivo delle reti di distribuzione. I suoi dispositivi IoT, come TUBE-T3 e BLACKBOX, rappresentano strumenti fondamentali per la raccolta e l’analisi dei dati.

  • TUBE-T3: sensore avanzato e datalogger per il monitoraggio di pressione, temperatura, vibrazioni e ricerca perdite in rete, con installazione semplice e senza cablaggi complessi.
  • BLACKBOX: sistema per la protezione catodica, in grado di raccogliere e analizzare parametri elettrici per prevenire la corrosione delle tubature.

Questi dispositivi si integrano con ACE (Acquisizione Controllo Ecosistema), la piattaforma AI sviluppata da Onyax per l’analisi avanzata dei dati. ACE utilizza algoritmi di machine learning per trasformare i dati grezzi in insight utili alla manutenzione predittiva, offrendo dashboard intuitive, strumenti di visualizzazione sinottica e reportistica interattiva.

Condividi

Scopri prodotti e soluzioni di Onyax

Torna in alto